- Cos’è l’Alternanza Scuola-Lavoro
Con l'anno scolastico 2015/2016 è iniziata l'obbligatorietà dell'Alternanza Scuola Lavoro (Legge 13 luglio 2015 n. 107 “La Buona Scuola”) per tutti gli studenti del triennio delle scuole superiori, intesa come periodo di esperienza significativa all'interno delle aziende, con un monte ore obbligatorio: 400 ore negli Istituti Tecnici e Professionali e 200 ore nei Licei.
Molto sinteticamente Alternanza Scuola Lavoro (ASL) consiste in un periodo curricolare, cioè a tutti gli effetti scolastico, trascorso dagli studenti in Azienda. Il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro offre agli studenti l’opportunità di inserirsi, in periodi concordati con la struttura ospitante, in contesti lavorativi adatti a promuovere la loro autonomia anche ai fini dell'inserimento nel mondo del lavoro.
- Iter per attivazione percorso di ASL
AMT accoglie nella propria struttura gli alunni inviati dalle Scuole che ne hanno fatto preventiva richiesta alla Direzione del Personale/Funzione SSV. La Direzione PER valuta se accettare il percorso di Alternanza anche in funzione della disponibilità delle Funzioni AMT più indicate a ricevere gli studenti (si cerca per quanto possibile una coerenza fra progetto formativo e attività svolta dalla Funzione ricevente).
La Scuola firma una Convenzione con l'Azienda specificando il numero di studenti coinvolti e il monte ore previsto. AMT mette a disposizione un Tutor Aziendale che introduce i ragazzi nell'ambito lavorativo spiegando loro la mansione che dovranno svolgere, certifica le presenze nel foglio firme e alla fine compila una scheda di valutazione che esprime un giudizio sull'esperienza. Anche la Scuola mette a disposizione un Tutor Scolastico che ha il compito di seguire gli studenti ed è l’interlocutore con l’azienda per tutto il percorso.
Tutti gli studenti sono assicurati dalla Scuola e, nel rispetto del D.Lgs. 81/08, hanno effettuato il corso base di sicurezza sul lavoro.
L’Azienda deve provvedere alla formazione sui rischi specifici legati alle attività oggetto di Alternanza.
Per ciascun alunno accolto in Azienda, in base alla Convenzione sottoscritta viene predisposto un Piano formativo personalizzato coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi, la cui titolarità è dell’Istituzione Scolastica.
Qualora lo studente trattasse dati personali dovrà essere nominato temporaneamente “Incaricato del trattamento dei dati” dal Responsabile Privacy di AMT.
Per l’intera durata di Alternanza, ad ogni studente viene assegnato un badge visitatore magnetico per gli accessi alla Direzione AMT e vengono garantiti i buoni mensa giornalieri, a cura della Funzione ricevente.
- Avvertenze
Lo studente in Alternanza non è un lavoratore, ma apprende competenze coerenti con il percorso di studi scelto in realtà operative. Ne consegue che l’Azienda non assume nessun impegno nei confronti degli studenti per ciò che riguarda una loro eventuale assunzione, né questi ultimi potranno avanzare richiesta in tal senso.
Durante il periodo di Alternanza gli studenti non dovranno essere impegnati in mansioni direttamente produttive se non per il tempo necessario al conseguimento di una sufficiente professionalità e non sono quindi obbligati a raggiungere i livelli ordinari di produttività.
Gli studenti, durante le ore stabilite di Alternanza presso AMT, sono autorizzati ad uscire dall’Azienda, anche per recarsi presso i vari Impianti/Depositi Aziendali, solo se accompagnati dal Responsabile della Funzione o da un referente aziendale da lui indicato. Gli studenti osservano sul campo l’operatività degli addetti di AMT, e possono svolgere semplici interventi sempre sotto la diretta supervisione di un referente aziendale.
Si raccomanda in ogni caso di non portare gli studenti presso i cantieri, per evitare problemi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Avvertire tempestivamente la Funzione Selezione e Formazione nel caso in cui emergessero problemi/criticità durante il periodo di Alternanza.
- Compiti del Tutor Aziendale
Il Tutor Aziendale svolge le seguenti funzioni:
- pianifica ed organizza le attività dell’esperienza di Alternanza con il Tutor Scolastico;
- favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso;
- valuta il comportamento dello studente e avverte la Funzione SSV se ritiene che non sia appropriato;
- in qualità di Preposto, garantisce l’informazione/formazione dello/i studente/i circa la Sicurezza e la Salute sui Luoghi di Lavoro e nello specifico sui rischi aziendali, nel rispetto delle procedure interne ai sensi del D.Lgs. 81/08;
- collabora con il Tutor Scolastico al fine dell’individuazione delle misure di prevenzione necessarie alla tutela dello studente;
- coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza;
- compila il registro relativo alle attività effettuate dallo studente in affiancamento, che vengono successivamente tracciate dalla Funzione FOR tramite il programma “Mentor”;
- fornisce all’Istituzione Scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l’efficacia del processo formativo.
- Doveri dello Studente
Durante lo svolgimento del percorso in Alternanza Scuola-Lavoro lo Studente è tenuto a:
- svolgere le attività previste dal percorso formativo personalizzato;
- rispettare le norme in materia di Igiene, Sicurezza e Salute sui Luoghi di Lavoro, nonché tutte le disposizioni, istruzioni, prescrizioni, regolamenti interni, previsti a tale scopo;
- mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisite durante lo svolgimento dell’attività formativa in contesto lavorativo;
- seguire le indicazioni dei Tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza o evenienza;
- rispettare rigorosamente i tempi di stage stabiliti dall’Azienda in accordo con la Scuola (orario giornaliero e settimanale);
- tenere un comportamento rispettoso nei riguardi di tutte le persone con le quali verrà a contatto in Azienda;
- avvisare in caso di assenza o ritardo;
- rispettare gli obblighi di cui al D.Lgs. 81/2008, art. 20, ed in particolare:
- utilizzare e conservare in modo appropriato i dispositivi di protezione individuale eventualmente messi a loro disposizione;
- non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
- non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
- partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dall’Azienda.