Da alcuni anni è in corso il graduale allestimento di tutti i mezzi della rete AMT con un sistema di conteggio passeggeri, in grado di misurare l’affollamento a bordo e i passeggeri saliti e discesi presso ogni fermata.
Il sistema è attualmente funzionante su circa metà del parco bus urbano, sulla metropolitana e su tutti gli impianti verticali. Tre diverse tecnologie vengono utilizzate per adattarsi alle diverse modalità di trasporto gestite da AMT:
- A bordo degli autobus il contapasseggeri sfrutta le telecamere presenti sulle porte che, grazie a sistemi di Machine Learning, rilevano in modo anonimo i passeggeri entrati e usciti e li contano.
- In metropolitana il sistema è attivo presso le stazioni, grazie a sensori installati presso gli ingressi e le uscite. I sensori generano dei varchi virtuali che attivano i conteggi quando vengono attraversati dai passeggeri.
- Sugli impianti verticali è il sistema di videosorveglianza che permette il conteggio dei passeggeri: le telecamere di bordo, grazie all’intelligenza artificiale contano le persone a bordo per tutta la durata del viaggio, offrendo un conteggio di grande precisione.
Il contapasseggeri è uno strumento importante in mano ad AMT, per orientare meglio il servizio e renderlo più adeguato alle esigenze dei clienti. Un esempio? Nell’estate 2023 si è resa necessaria la chiusura della metropolitana per due mesi, per permettere la sostituzione dei binari. È stato attivato un servizio bus sostitutivo, i cui orari e frequenze sono stati impostati grazie all’analisi dei dati sui passeggeri trasportati nell’estate precedente. Questo ha reso il servizio sostitutivo pienamente adeguato alla domanda di trasporto.