AMT partecipa come partner al progetto PAVE SCAN, finanziato tramite il programma dell’Unione Europea HORIZON EUROPE.
14 aziende ed enti di ricerca europei si impegnano nel progetto con l’obiettivo di trovare soluzioni innovative per risolvere un problema tipico degli ambienti urbani: le irregolarità nella pavimentazione stradale. Tale problematica colpisce tutti gli utenti della strada, ma incide maggiormente sugli utenti deboli che sono esposti ai pericoli maggiori: bici, monopattini, pedoni. Ad essere danneggiati sono anche i mezzi pubblici che ogni giorno percorrono migliaia di chilometri nelle grandi città europee: su di essi pesa l’innalzamento dei costi di manutenzione e la diminuzione del comfort di viaggio per i passeggeri.
Le nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, il Machine Learning e sensori GPS innovativi possono dare un risposte importanti nel campo della pavimentazione stradale. Rilevare le buche e le irregolarità, classificarle, localizzarle, assegnare le priorità corrette agli interventi: questi i principali obiettivi affidati alla tecnologia all’interno del progetto PAVE SCAN.
Con PAVE SCAN, gli autobus passano da essere soggetti passivi, per cui le irregolarità del fondo stradale costituiscono un problema, a portatori fisici della soluzione tecnologica: nell’ambito del progetto verranno infatti attrezzati alcuni mezzi AMT con sensori in grado di rilevare e classificare le irregolarità stradali e comunicare le informazioni – opportunamente arricchite – ai centri operativi che si occupano della manutenzione.
AMT lavora al progetto in stretta sinergia con AsTer, l’azienda genovese che opera in qualità di manutentore del patrimonio stradale, in modo da dare risposte efficaci alle segnalazioni ricevute grazie alle tecnologie progettuali.
Il progetto ha ricevuto cofinanziamento nell’ambito del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione dell'Unione Europea Horizon Europe, Grant Agreement n. 101131910.
