Venerdì 21 marzo: i dati della prima verifica delle pettorine arancioni

Venerdì 21 marzo si è svolta la prima verifica intensiva con le pettorine arancioni, verificatori e personale ausiliario hanno controllato i capilinea e i transiti in piazza Caricamento e piazza Verdi.
Questi i dati emersi dalla prima campagna, in cui sono state impiegate 70 persone.

Dati di sintesi:
ü21 marzo: azione intensiva a Caricamento, dalle 7.00 alle 19.00, 1.530 passeggeri controllati, 190 sanzioni, 12,4% percentuale di evasione misurata
ü21 marzo: azione intensiva in piazza Verdi, dalle 7.00 alle 19.00, 4.210 passeggeri controllati, 238 sanzioni emesse, 5,7% percentuale di evasione misurata;
üdati totali delle 2 verifiche del 21 marzo: 5.740 passeggeri controllati, 428 sanzioni emesse, 7.5% percentuale di evasione misurata.

Lunedì 24 marzo si sono svolte contemporaneamente due attività di verifica intensiva al mattino tra piazza Fontane Marose e via Cantore, al pomeriggio l'attività si è spostata su Dinegro, fermata di transito bus e stazione metropolitana.
Martedì 25 marzo le azioni si sono concentrate in viale Thaon de Revel, piazza Acquaverde e sulla rete metropolitana.
I dati di queste ultime due giornate saranno comunicati nei prossimi giorni.

Le verifiche sono organizzate secondo lo schema già in uso ad Amt, che è così articolato:
üverifica ordinaria quotidiana,
üverifiche mirate (azioni che prevedono un alto numero di verificatori, su una determinata linea, in una certa fascia oraria),
üverifiche intensive (azioni che prevedono un alto numero di verificatori a controllo di una fermata su cui transitano più linee, in una determinata fascia oraria oppure su determinati impianti),
üazioni alta visibilità (verifiche effettuate su una tratta limitata ad alta frequenza di transiti).

Il progetto di intensificazione del controllo riguarda tutta la rete Amt, ma particolare attenzione è prestata alle linee di forza, che attraversano le grandi direttrici cittadine e rappresentano circa il 20% dell'intero servizio. Su queste linee si sposta circa l'80% degli utilizzatori del trasporto pubblico.