Testo Comunicato

L'ASSEMBLEA DI AMT APPROVA IL BILANCIO 2013 E GLI INDIRIZZI PER EVITARE LA MESSA IN LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETÀ PUBBLICA



Pubblicato il: 30/10/14 alle: 6:00 PM
A seguito della proroga, stabilita dalla legge regionale n. 18 del 6/8/2014, dell'attuale servizio gestito da Amt fino al 31/12/2015 e alle conseguenti determinazioni assunte dal socio unico, Comune di Genova, in merito al proprio impegno economico-finanziario, l'assemblea della Società ha approvato il bilancio relativo all'esercizio 2013 con utile di euro 83.213 e un patrimonio netto di euro 9.129.610.
L'azienda ha confermato la previsione di chiusura dell'esercizio 2014 vicina al pareggio di bilancio.
La situazione economica previsionale della società Amt presenta per l'anno 2015 un grave squilibrio economico che, unitamente all'esiguità del patrimonio netto, comporta, in assenza di azioni correttive, il verificarsi della fattispecie di cui all'art. 2447 del C.C. (azzeramento del capitale sociale e messa in liquidazione della Società).
Il socio unico di Amt, per evitare tale prospettiva e difendere la sopravvivenza dell'azienda pubblica, ha condiviso la necessità di attivare tutte le misure necessarie, avendo altresì l'obiettivo di garantire il livello del servizio e di salvaguardare l'occupazione. Ciò in attesa di conoscere le specifiche e l'iter della gara sull'unico lotto regionale.
Amt è impegnata ad avviare da subito un confronto con le organizzazioni sindacali volto alla rinegoziazione di tutte le pattuizioni collettive di secondo livello, con l'esclusione delle specifiche parti che riguardano il contratto di solidarietà. La comunicazione formale alle Organizzazioni sindacali della disdetta di tali pattuizioni a far data dal 2 febbraio 2015 è da intendersi in funzione di tale impegno.