Sciopero del Trasporto Pubblico di 24 ore venerdì 8 novembre

Si informa che le segreterie regionali della Liguria delle Organizzazioni Sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAISA-CISAL e, con atto separato, UGL Autoferro, hanno comunicato la loro adesione allo sciopero nazionale indetto dalle proprie segreterie nazionali, della durata di 24 ore, per la giornata di venerdì 8 novembre 2024 per il rinnovo del contratto di lavoro.

Lo sciopero si svilupperà senza il rispetto delle fasce di garanzia, ai sensi dell’art.16 dell’Accordo Nazionale del 28 febbraio 2018 come riconosciuto dalla Delibera n. 18/95 del 16 marzo 2018 della Commissione di Garanzia L. n. 146/90.

Il personale viaggiante si asterrà dal lavoro per l’intero turno. Nelle due fasce orarie dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 17.30 alle 20.30 in ambito urbano e dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 17.00 alle 20.00 in ambito extraurbano, si prevede di erogare indicativamente il 30% del servizio esclusivamente in relazione ai collegamenti con gli ospedali e le stazioni ferroviarie corrispondenti alle linee: 1, 7, 13, 15, 17, 18, 20, 34, 35, 36, 38, 39, 43, 44, 45, 48, 53, 59, 62, 66, 67, 82, 158, 193, 199, 270, 272, 356, 480, 518 e 584 in ambito urbano; 708, 715, 725 e 798 in ambito extraurbano.

Nelle stesse fasce orarie sono previsti i servizi di trasporto dedicati alle persone portatrici di disabilità e i servizi scuolabus. Per ragioni di sicurezza, per metropolitana e impianti verticali è prevedibile che il servizio non venga erogato nel corso dell’intera giornata.

Il personale non viaggiante in ambito urbano si asterrà dal lavoro per l’intero turno (compreso il personale di biglietterie e Servizio Clienti). Il personale delle biglietterie extraurbane si asterrà dal lavoro dalle 9.00 alle 16.30.

Poiché negli ultimi cinque anni non si sono verificati scioperi di 24 ore proclamati congiuntamente da FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAISA-CISAL e UGL Autoferro, non si dispone di elementi di valutazione sui possibili disservizi; al contempo, in considerazione delle modalità di astensione dal lavoro sopra descritte e della concomitante manifestazione sindacale a Roma, è possibile prevedere un rilevante impatto sul servizio nel corso dell’intera giornata.